I sogni della Sensi: “Scudetto? Farei festa anche non da presidente”

«Se la Roma dovesse vincere lo scudetto festeggerei anche da non presidente, perchè quando si è tifosi della Roma si è tifosi e basta». Parola di Rosella Sensi, che a due giorni dalla chiusura del mercato col 'bottò Borriello per i giallorossi, parla dell'inedito stile Roma: «Come si sono comportate Inter e Juve su Burdisso? Quello che mi preme dire è che è stato confermato che due grandi campioni hanno creduto nello stile Roma, al progetto Roma. La Roma - sottolinea la presidente giallorossa a radio Centro Suono Sport - è diventata convincente». Il rinnovo di Ranieri? «Quando sarà il momento lo diremo, succederà senza che voi ve ne accorgerete, con una stretta di mano che vale come un contratto». Quanto alla passata stagione, «è stato un anno in cui è cambiato tutto, in meglio, e sono successe grandi cose. Ho dei ricordi bellissimi», ha detto. È stato facile convincere Borriello? «L'ho massacrato di informazioni e passione sulla Roma, gli ho parlato dei tifosi, dei giocatori e della società. Ho percepito la passione che possiede Marco, abbiamo un feeling sotto questo profilo, e sono convinta che farà bene», ha risposto la presidente. Per il resto della rosa - ha spiegato - «la Roma segue Adriano, che è un valore aggiunto, anzi se ha meno occhi puntati può lavorare meglio»; mentre su Berhami «fino a martedì eravamo sul giocatore, vediamo cosa succede nella prossima sessione di calciomercato». «Penso di aver avuto un grande maestro che è stato Franco Sensi, mi ha insegnato che con la tenacia si può ottenere tanto. Ho vissuto tutto con mio padre dal '93, non vorrei parlare solo degli ultimi due anni. Posso dire che l'ultimo anno e l'acquisto di Borriello avrebbero fatto gioire anche lui», ha affermato ancora Rosella.