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Ibra: “Il pallone d’oro? Sono sogni che si fanno da giovani”. E su Guardiola…

Eva A. Provenzano

Zlatan Ibrahimovic non ce la fa più. Se potesse giocherebbe meno, ma con gli infortuni di Pato e Inzaghi è costretto agli straordinari. Pensa a quando dovrà smettere di giocare: “Non so se diventerò allenatore o commentatore tv. So solo...

Zlatan Ibrahimovic non ce la fa più. Se potesse giocherebbe meno, ma con gli infortuni di Pato e Inzaghi è costretto agli straordinari. Pensa a quando dovrà smettere di giocare: "Non so se diventerò allenatore o commentatore tv. So solo che mi alzerò alle otto di mattina e non saprò cosa fare e spero che quel momento arrivi più tardi possibile", confessa.

E invece al pallone d'oro non ci pensa più. "Vincerò ancora per qualche anno quello svedese, all'altro non ci penso più, quelli sono sogni che si fanno da giovani", dice convinto.

Infine lo svedese lancia la solita battutina a Pep Guardiola: "Con il suo modo di vestirsi e di parlare sembra un filosofo. La gente dice che ha vinto sei trofei, ma con la squadra che si ritrovava, avrei potuto fare io l'allenatore, o avremmo potuto addirittura giocare senza allenatore, potevamo anche giocare con in campo quattro infortunati...".