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Se ne andò proprio l'anno prima che l'Inter, eliminando il suo Barcellona in semifinale, vincesse la Champions League, proprio perché convinto che in nerazzurro non sarebbe mai riuscito a conquistarla. Andò al Barça ma se ne pentì poco dopo, Zlatan Ibrahimovic, logorato dai problemi con Guardiola, uno che non lo ha mai troppo amato. L'ex attaccante nerazzurro, in un passaggio della sua nuova biografia, ha raccontato un aneddoto risalente ai giorni immediatamente precedenti al suo trasferimento in blaugrana, quando stava per salutare Maxwell, altro nerazzurro diretto in Catalogna in quel periodo. Ecco le parole di Ibra:
"Mentre Maxwell raccoglieva le sue cose, gli passai un paio delle mie scarpette da gioco dicendogli: ‘Portamele a Barcellona. Tanto a breve ti raggiungo’. Tutti si misero a ridere. Pensavano stessi scherzando. Di lì a due giorni, il Barça m’invitò a un incontro ufficiale e dopo venti minuti ero un giocatore blaugrana".
(Fonte: Fuorigioco - la Gazzetta dello Sport)
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