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Zlatan Ibrahimovic, in Svezia con il Milan in attesa di affrontare in amichevole il Malmoe sua ex squadra, ha parlato in conferenza stampa con i giornalisti. L'attaccante svedese ha dichiarato di star bene in rossonero e di essere in una condizione ottimale: “Al Milan sto benissimo, - ha dichiarato - l'anno scorso io e Robinho siamo arrivati a Milano all'ultimo momento e non abbiamo potuto svolgere la preparazione con la squadra nel miglior modo. Stavolta no. Siamo nella miglior condizione fisica possibile e non siamo inferiori a nessuno".
Ritorno al passato, Ibra ammette di essere stato sotto stress a causa dell' Inter: "Il mio arrivo da Barcellona è stato importante: dovevo dimostrare di essere ancora vivo. Che stress: dovevamo vincere e per me era importante dimostrare tanto anche alla mia ex squadra, l'Inter. La squadra mi ha aiutato molto e quest'anno la musica è cambiata radicalmente. Anche Allegri era appena arrivato e non era facile”.
Il pensiero va poi al mercato.Secondo Ibra servirebbe l’arrivo in squadra di altri rinforzi: “Un paio di giocatori in più secondo me servono. Il mercato non è ancora chiuso e tutto è ancora possibile. Certo, però, che il Milan quest'anno secondo me non può davvero temere nessuno”. - Chiude ancora sull’Inter, prossima a cedere Eto’o:“Non posso giudicare, di fronte a tanti soldi chiunque sarebbe tentato. Facciamo così, speriamo non mi arrivi una proposta dalla Russia. Non ci vorrei dover pensare”.
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