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Ibrahimovic: “Essere il numero 1 è difficile. E non voglio essere mai secondo”

L'attaccante svedese ha raccontato un po' di sé alla CNN: "Tutto è nella tua testa, se vuoi diventare qualcuno è quello che diventerai"

Eva A. Provenzano

La modestia? E che cos'è? Zlatan Ibrahimovic non la conosce. Sa di essere uno dei migliori calciatori al mondo e non fa niente per nascondere questa consapevolezza. "Quando faccio qualcosa, non sono lì per essere il numero due o il numero tre. Sono lì per essere il numero uno, altrimenti non mi diverto, per me non è una sfida. Essere tra i tanti è facile, essere il numero uno è difficile".

Queste le parole pronunciate ai microfoni della CNN. La tv era presente al lancio della sua campagna di abbigliamento A-Z e anche detto: "Tutto è nella tua testa, se si vuole diventare qualcuno è quello che diventerai. Non sono per il mercato del lusso, la mia linea di abbigliamento è per tutti, cerco persone che vogliono entrare in contatto con tutti, io sono l'uomo del popolo. La roba di lusso non ti fa essere meglio e soprattutto non è quello che mi rende quello che sono oggi".

(Fonte: edition.cnn.com)

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