Ibrahimovic: “Sono nato vecchio e morirò giovane”

Zlatan Ibrahimovic alla vigilia della sfida di ritorno dei quarti di finale tra Manchester City e Psg ha parlato in un'intervista a Uefa.com:

Hai raggiunto le fasi finali della Champions League col Psg ancora. Quanto sei determinato a fare la storia con questo club?

"Ogni volta cerchiamo di arrivare più lontano e sarà così anche quest’anno. La Champions è così, puoi sempre fare il tuo meglio, ma non puoi sapere cosa accadrà. Puoi sempre sperare, ma devi dimostrarlo in due partite. Siamo una squadra migliore questa stagione con maggiore esperienza".

Quando pensi a questa stagione, quanto sei felice per come avete giocato?

"Mi sto divertendo, ci sono state parecchi discussioni prima di questa stagione. Prima parlavano tutti, ora invece non sento più nessuno". 

Ora hai 34 anni. Si può dire che stai giocando meglio di sempre?

“Non sono mai stato meglio. Come mi sento ora non mi sono mai sentito prima. Sono nato vecchio e morirò giovane, questo è come sembro. L’età è solo un numero, sei tanto giovane quanto te lo senti in testa. La tua testa decide se sei vecchio o giovane, quest’anno ho deciso di essere molto giovane”. 

Cosa significherebbe portare la coppa dalle grandi orecchie a Parigi?

“Io gioco per i trofei. Qualsiasi trofeo posso vincere, io faccio il meglio delle mie possibilità per vincerlo. I giocatori sul campo vogliono vincere tutto. Siamo qui per questo, vedremo...