FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Icardi-Bacca, una partita nella partita: per ora il nerazzurro…

Come riportato da Tuttosport, l'attaccante argentino, a differenza del rossonero, si avvicina al derby spinto da un grande momento di forma

Marco Macca

Una sfida nella sfida, per accendere ancor di più le luci di San Siro sulla notte del derby. Mauro Icardi e Carlos Bacca, i numeri 9 di Inter e Milan pronti a giocarsi l'alloro sulla stracittadina a colpi di gol. In verità, come riportato da Tuttosport, i due arrivano a questa partita con umori opposti: se il nerazzurro è infatti in testa alla classifica cannonieri con 10 gol, il rossonero è in astinenza prolungata e a rischio posto anche per il buon momento di Lapadula: "Come in ogni derby che si rispetti, i protagonisti più attesi sono quasi sempre gli attaccanti. Se l’Inter può trarre conforto dal buon momento di Mauro Icardi, in casa Milan è inevitabile fare i conti con un minimo di preoccupazione per l’inusuale astinenza da gol di Carlos Bacca. Come l’anno scorso, dopo 12 giornate di campionato, il colombiano è il capocannoniere della squadra a quota 7 centri, ma nella passata stagione al massimo era rimasto a secco per quattro partite di fila. Ora è già a cinque e l’ultimo gol su azione risale al 20 settembre, contro la Lazio. Parlare di crisi è forse esagerato, ma per un cecchino come Bacca un periodo simile rappresenta quanto meno un campanello d’allarme. E nel frattempo l’ex attaccante del Siviglia vede vacillare il suo status di intoccabile anche in nazionale, dove non va in rete da cinque partite e nell’ultima, lo 0-0 di giovedì contro il Cile, il ct José Pekerman l’ha tenuto per novanta minuti in panchina. Martedì c’è un delicato appuntamento contro l’Argentina, e Bacca deve fare L’ultimo gol su azione risale al 20 settembre. Poi, quando tornerà a Milanello, rischia di ritrovarsi in ballottaggio con Gianluca Lapadula in vista del derby. Il gol di tacco a Palermo ha rilanciato le quotazioni del ventiseienne attaccante di Torino, che poi ha fatto il pieno di fiducia con la prima convocazione in Nazionale. Dal canto suo, il colombiano ha di gran lunga maggiore esperienza in match delicati come il derby, quindi al momento è più facile immaginare lui come protagonista della sfida a distanza con Icardi".

(Fonte: Tuttosport)