Icardi e De La studiano le mosse per convincere l’Inter. Ecco come…

La nuova offerta sarà di 50 milioni più l’attaccante azzurro

Secondo quanto si legge su il Messaggero, il Napoli ragiona sull’offerta di acquisto di Icardi per smuovere le certezze dell’Inter, sventolate più volte dall’America. E proprio il rientro della formazione nerazzurra dagli Stati Uniti colloca la trattativa in una settimana decisiva, cruciale per le sorti del giocatore e del Napoli. Maurito concorderà

con il suo entourage, composto anche dalla moglie Wanda Nara, una strategia, mentre De Laurentiis si confronterà con uno degli agenti del calciatore, nonché intermediario dell’operazione.

Il patron campano studierà l’eventualità di mettere sul piatto 50 milioni più il cartellino di Gabbiadini (l’ultima offerta è di 55 milioni di euro cash), da tempo apprezzato da Mancini («Se mi aspetto delle risposte dai dirigenti? Quello che accadrà non lo so», ha detto l’allenatore sul suo futuro). L’attaccante

del Napoli era stato, in una fase iniziale della discussione, escluso dall’operazione, ma le rigidità degli interisti unite alla stima tecnica per il centravanti azzurro, hanno fatto scattare una diversa ipotesi nella testa del produttore cinematografico.

Dal canto suo, Icardi (in gol nella sconfitta per 1-4 contro il Bayern) ribadirà al gruppo Suning le note volontà: il rinnovo promesso in tempi brevi e competitivo con l’offerta del Napoli (6,5 milioni a stagione più 3 per i diritti di immagine) oppure la cessione. L’Inter, che aveva promesso l’adeguamento ad autunno, non potrà sottrarsi a lungo alle pressioni di Wanda, che in questa fase ha stimolato sia il forte interesse del Napoli sia dell’Arsenal. Gli azzurri hanno rilanciato più volte, i ‘Gunners’ ragionano su un’offerta da 60 milioni.

Intanto, il ds Ausilio ha accelerato i lavori in attacco: dopo l’offerta a Gabigol, nel mirino anche della Juve, è stato fatto pure un sondaggio per Oscar del Chelsea e per Zaza, assistito da un procuratore vicino al Milan.

(Fonte: Eleonora Trotta, il Messaggero 01/08/16)