Icardi, la Champions serve anche per definire il futuro. Arrivare quarti per l’Inter…

Domenica c'è Lazio-Inter, ma i riflettori, dal lato nerazzurro, saranno puntati tutti su Mauro Icardi. Il capitano nerazzurro, a quota 28 gol, come si legge sul Quotidiano Sportivo, andrà a caccia di un doppio traguardo, personale e di squadra: "Mauro Icardi va incontro ai 90' conclusivi del campionato conscio di poter centrare due obiettivi in una sola sfida: la qualificazione alla Champions League, mai disputata in carriera, e la vittoria nella classifica cannonieri già centrata nel 2015 a pari merito con Luca Toni. In questo momento è a 28 centri, uno in meno di Immobile che potrebbe recuperare proprio in vista di domenica sera in quel Lazio-Inter che li vedrà di fronte. Avrebbe potuto impattare già sabato scorso, ma al momento di centrare il bersaglio ha perso lucidità e i suoi errori a pochi passi da Consigli sono stati determinanti ai fini del risultato. Ha un'ultima chance, sia per riprendere il collega centravanti che per trascinare l'Inter nell'Europa che conta, obiettivo ben più importante. Arrivare quarti avrebbe un valore enorme, anche guardando alle trattative che riguarderanno il suo futuro e che presumibilmente partiranno dopo l'ultima giornata. Si parlerà di rinnovo, di innalzamento dell'ingaggio, di quella clausola valevole per l'estero nel lasso di tempo che va dall'1 al 15 luglio e che la società sarebbe ben contenta di non avere più nell'eventuale futuro accordo.

Allo stesso modo quegli introiti - continua il QS -, così diversi tra Champions ed Europa League, potranno servire per garantire a Icardi che la squadra crescerà attorno a lui, trattenendo quei giocatori che hanno permesso un salto di qualità (Cancelo e Rafinha, oggi in prestito con diritto di riscatto) e provando a inserire qualche altro significativo rinforzo. Le ultime parole dell'attaccante argentino in merito al suo futuro non sono state di distacco, è stato quasi un voler passare la palla alla società: se mi volete sono ancora qui, altrimenti parliamone. I segnali di una possibile permanenza ci sono, in questi giorni Icardi e la moglie Wanda Nara stanno sistemando la nuova abitazione in cui andranno a vivere con i cinque bambini (si sono momentaneamente spostati in albergo). Non è però impossibile che nelle settimane a venire si affaccino e chiedano del capitano nerazzurro club che la Champions la giocano per vincere (il Bayern potrebbe liberarsi di Lewandowski e a quel punto «Maurito» sarebbe un nome da considerare). Sarebbe una corte difficile da respingere, senza quel quarto posto in tasca, ma a questo punto è lo stesso Icardi a doversi mettere nella condizione di poterci andare con l'Inter. Serve una versione migliore di quella mostrata con il Sassuolo. Serve il centravanti da 28 gol in A, il top player della squadra. Quello che più di tutti vuole dimostrare di poter essere un giocatore da Champions".