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Mauro Icardi è stato intervistato da Giacomo 'Ciccio' Valenti per la trasmissione 'Tiki Taka' ai margini dell'evento Nike tenuto oggi pomeriggio a Milano, di seguito le parole rilasciate dal capitano dell'Inter.
Quest'estate sei stato vicino a lasciare l'Inter?
"No, io voglio vincere qualcosa con questa maglia e quest'anno abbiamo l'opportunità di farlo".
Cosa vi ha detto de Boer prima della partita con la Juventus?
"Non ci ha detto niente di speciale, contro l'Hapoel abbiamo sottovalutato la squadra ma il derby d'Italia invece è una partita sempre speciale".
Cos'avete pensato quando nella formazione della Juve non è apparso Higuain?
"Ci ha sorpreso l'assenza del Pipita, ci aspettavamo giocasse, lui è un grande attaccante ma anche Mandzukic lo è"
Cosa ti manca per essere come Higuain?
"Siamo due attaccanti diversi, lui ripeto è un grande attaccante ha segnato tantissimi gol ma siamo differenti."
Di Inzaghi (ospite in studio) invece cosa ne pensi?
"É un grandissimo attaccante che giocava al limite del fuorigioco, ogni giocatore è diverso però ho visto tanti gol suoi e mi piaceva questa cosa di giocare sempre al limite."
Ti senti un leader di questa squadra?
Quando hanno espulso Banega ho cercato di dire ai ragazzi che dovevamo essere concentrati fino all’ultimo secondo perché dovevamo portare a casa la partita.
L’Inter è pazza, ora serve regolarità..
Ci dobbiamo allenare per trovare continuità. E’ fondamentale per il calcio.
Il più folle nello spogliatoio?
Quello che fa ridere anche quando parla è Felipe Melo, è uno che ti fa ridere, sembra cattivo nel campo, ma è divertente, è un grande compagno.
Ridiventi papà?
Manca poco, il nome lo sceglie Wanda.
Davvero stavi andando al Napoli?
Ci sono stati contatti con i miei agenti, con mia moglie. Non solo il Napoli, io ho sempre detto a tutti che volevo rimanere all’Inter. C’è tutto a Milano, stiamo bene e siamo contenti.
Fonte: (Tiki Taka)
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