GdS – Icardi, lo spogliatoio gli mostra insofferenza: l’Inter pensa alla cessione

Il capitano dell'Inter si è messo in una situazione molto scomoda e la società di corso Vittorio Emanuele pensa alle contromisure

Il caso Icardi continua a tenere banco in casa Inter e l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport spiega che adesso la società inizia a pensare ad una sua cessione:

"Oltre al nodo tecnico - tra Mancini e società - c’è gelo con il capitano. Al fastidio della società per gli atteggiamenti di Wanda Nara, moglie-agente di Icardi, e al disamoramento della piazza, ora si somma una certa insofferenza di parte dello spogliatoio. Non una situazione ideale appunto, soprattutto se coinvolge l’uomo che rappresenta il club con la fascia al braccio. E se a questo si aggiunge che il Napoli sarebbe disposto a fare follie per prenderlo, ecco che i primi dubbi in seno alla dirigenza stanno nascendo. Come per certi versi ha confermato da Rio il presidente Thohir: «Icardi è importante per noi, dobbiamo discuterne collegialmente». Insomma, a 45 milioni più Gabbiadini non si dice no a cuor leggero. Anche perché non si tratterebbe per forza di un segnale di ridimensionamento. Anzi. La valutazione complessiva sarebbe tra i 60 e i 70 milioni, a seconda della quotazione che si fa del mancino che tanto piace a Mancini. Pagato 11 milioni quando arrivò nel gennaio 2015 dalla Samp, Gabbiadini ora per il Napoli vale 25. E su di lui, oltre al Southampton, c’è il West Ham che ha già incassato i no dello stesso Icardi e di Bacca. Il club di De Laurentiis non vorrebbe arrivare a 70 milioni cash, anche perché ritiene che Gabbiadini faciliterebbe ai nerazzurri il problema di trovare un vice Icardi. L’Inter però a quel punto preferirebbe puntare su un vero centravanti. Il tutto al netto di un eventuale intervento di club stranieri, così Thohir e soci si toglierebbero il dubbio di avere rinforzato una concorrente in chiave Champions. Situazione in evoluzione".