Icardi, multa superiore a 100.000 euro: la ristampa la pagherà lui. Ma da Appiano dicono…

Morale della favola? Dopo la terribile domenica, alla fine, Mauro Icardi resta il capitano dell’Inter. Suning ha deciso di non sacrificare il suo gioiello più prezioso sull’altare della parte più calda della tifoseria. Lo punisce sì, ma gli lascia la fascia al braccio, «perché sul campo, sia in partita sia in allenamento, Maurito è una macchina da guerra, un esempio per tutti», fanno sapere da Appiano Gentile. I «disastri» combinati con l’autobiografia costeranno allora all’argentino soprattutto una multa salatissima, probabilmente superiore ai 100.000 euro. Allo stesso tempo, il 23enne attaccante di Rosario si è impegnato, naturalmente a sue spese, a ritirare (ma qui ci sono passaggi burocratici tutti da definire con la casa editrice) e mandare in ristampa l’autobiografia senza le pagine incriminate, magari rivedendole in gran parte a livello di scrittura: pagine che raccontano, come più volte ricordato nei giorni scorsi, lo scontro avuto con gli ultrà in Sassuolo-Inter del febbraio 2015, una ricostruzione però bollata dalla Curva (e anche dal club, a dire il vero) come non veritiera in più punti. Resta invece ancora da capire come dalla Cina abbiano valutato le responsabilità interne riguardo a un libro forse un po’ ingenuamente trascurato sotto il profilo dei «normali controlli».

(Gazzetta dello Sport)