Icardi, numeri da re: Milito e Mazzola già dietro, come lui solo CR7

L’edizione odierna di Libero si chiede cosa debba ancora fare il centravanti dell’Inter Mauro Icardi per convincere gli scettici sul suo conto: «Non basta aver segnato 14 volte su 48 tiri in porta, quasi un quarto in meno di quelli...

L'edizione odierna di Libero si chiede cosa debba ancora fare il centravanti dell'Inter Mauro Icardi per convincere gli scettici sul suo conto: «Non basta aver segnato 14 volte su 48 tiri in porta, quasi un quarto in meno di quelli effettuati da Higuain (30 su 166). Il 29% dei tiri inportadi Icardi viene raccolto in fondo alla rete dal portiere avversario, Higuain (di un altro pianeta ma anche di un’altra età) converte il 18% delle sue conclusioni. Dybala, ad esempio, si ferma al 16%. Evidentemente, caro Mauro, non basta neanche superare due miti nerazzurri come Milito e Mazzola, che i 50 gol li realizzarono in 110 presenze, e nemmeno avvicinarsi ad altri due mica male come Eto’o e Ibrahimovic, rispettivamente 50 reti in 98 e 96 gare. Negli ultimi decenni nessuno a 23 anni è arrivato ai suoi livelli. Neanche Baggio, Del Piero, Inzaghi,Totti, per dire. Ci è arrivato invece Cristiano Ronaldo, con le stesse reti allo United, non una di più. Ma questi sono problemi nostri. A lui, Icardi, di convincere gli altri non importa affatto: va per la sua strada Mauro, dipinta di nero e di azzurro».

(libero)