Icardi: questa volta il capitano tradisce i 47.000 del Meazza. Ingiusto però…

Certo, se Mauro Icardi avesse spinto in rete l'assist di Candreva, magari adesso staremmo raccontando un'altra partita

Certo, se Mauro Icardi avesse spinto in rete l'assist di Candreva, magari adesso staremmo raccontando un'altra partita ma, dare la croce addosso a un 23enne che ha segnato 20 reti e sfornato 8 assist sarebbe come minimo blasfemo. Ma l’incredibile harakiri interista ha anche simbolicamente la faccia di Mauro Icardi. Macchina quasi perfetta in casa, dove ha segnato 15 reti con quattro doppiette (record) e una tripletta, il capitano è l’emblema di una notte da incubo proprio contro la «sua» Samp. Ma avere la fascia al braccio vuol dire soprattutto trovare il guizzo contro tutti e tutto che ripaghi la fede incrollabile dei 47.043 tifosi che sono accorsi al Meazza credendo ancora nella Champions e se ne sono tornati a casa con il dubbio di non fare nemmeno l’Europa League. Delusione condivisa anche da Maurito

(Gazzetta dello Sport)