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Icardi senza freni, fa “50” e aumenta il canto delle sirene…

Alessandro De Felice

L’edizione odierna di TuttoSport evidenzia la grande prova di Mauro Icardi, che contro il Frosinone ha messo a segno la 50esima rete in Serie A. Gol che non fanno altro che accrescere ulteriormente la stima dei grandi club europei nei suoi...

L'edizione odierna di TuttoSport evidenzia la grande prova di Mauro Icardi, che contro il Frosinone ha messo a segno la 50esima rete in Serie A. Gol che non fanno altro che accrescere ulteriormente la stima dei grandi club europei nei suoi confronti:

"Ha rispettato il copione alla lettera, realizzando la 50ª rete nel pomeriggio della centesima presenza in nerazzurro. Un gol pesantissimo, quello di Mauro Icardi (il 14° in campionato), e molto bello. Da grande centravanti. «Già, è stato davvero un bel gol, anche se io preferisco quello segnato al Bologna (tiro a giro al termine di una gran ripartenza, ndr) - ha sorriso l'interessato - è stato un gol da attaccante vero. Io, d'altronde, sono un centravanti e devo fare gol. Poi, come ho sempre detto, se giochiamo bene e creiamo tanto, io sono sempre pronto per buttarla dentro». Una rete celebrata facendo cinquanta con le mani («Ho "arrotondato la media"») che contribuirà ad aumentare il canto delle sirene intorno a Icardi, anche se l'interessato, pure ieri, da buon capitano ha giurato fedeltà alla causa: «Sono arrivato all'Inter per vincere e fare grandi cose perché questo è uno dei più grandi club al mondo». E pazienza se l'undicesima vittoria per 1-0 è arrivata - al solito - tra i patimenti nel finale: «Nel girone di ritorno siamo stati molto penalizzati dall'aver concesso troppi gol negli ultimi minuti. E dire che si tratta di una cosa in cui eravamo allenati bene dall'inizio quando vincevamo sempre per 1-0... La rincorsa al terzo posto? Nel calcio non si sa mai, noi lavoriamo e poi vediamo a maggio dove siamo arrivati». Postilla con tanto di complimenti (sentiti, non di facciata) a Jovetic: «Giocare con Stevan è stato molto bello, ci siamo cercati e abbiamo creato tanto insieme. E' ancora un po' fuori ritmo a causa dell'infortunio che lo ha condizionato, ma adesso ha ritrovato la fiducia e, se giochiamo bene entrambi, può essere importante per la squadra. Con Jovetic c'è un bellissimo rapporto e, in più, è un ottimo giocatore. Io lo incoraggio sempre perché lui è importante per noi".