Icardi: “Voglio un grande futuro all’Inter. Medel è un pitbull, lo conosco e dico che…”

Ha parlato di Inter ma anche di mercato e tanto altro  il bomber dell’Inter, Mauro Icardi, intervistato dal Corriere dello Sport:”Medel? Lo conosco bene: lui in mezzo al campo è uno che si fa sentire e non a caso lo chiamano il...

Ha parlato di Inter ma anche di mercato e tanto altro  il bomber dell'Inter, Mauro Icardi, intervistato dal Corriere dello Sport:"Medel? Lo conosco bene: lui in mezzo al campo è uno che si fa sentire e non a caso lo chiamano il Pitbull. Come temperamento mi piace tanto: aiuta i compagni col pressing e col recupero del pallone. Sarebbe un acquisto importante. Chi mi piace in serie A? Klose è fortissimo: in area le prende tutte lui, ha tempismo sottoporta e grande esperienza. Anche Totti è un campione, pur avendo caratteristiche diverse dalle mie. Il 2014 anno speciale per il matrimonio? Era quello che volevo fare, con la donna che volevo. Wanda? Prima che arrivasse lei ero abituato a prendere le decisioni pensando solo a me stesso, ora invece non è più così perché ci sono lei e i bambini. Ho la tranquillità di avere alle spalle una bella famiglia, di stare con loro. Il mio futuro è insieme a Wanda. Rapporto con Maxi Lopez? Non c’è nessuno rapporto. Quando deve, vede i bambini. Stop. E’ il papà dei bambini e se loro decidono di vederlo, benissimo. Tra di noi però non ci saranno chiarimenti. A me non servono. Io più maturo di altri a 21 anni? A 9 anni con la mia famiglia ho lasciato l’Argentina e siamo andati alle Canarie. A 14 ero da solo a Barcellona. Così cresci per forza. Eppoi mia madre: non mi ha mai nascosto niente. E' una pressione essere sempre sui giornali? No, io faccio la mia vita. Quello che devo fare, lo faccio, senza essere condizionato dagli altri. Se voglio mettere una foto su Twitter la metto. L'ultimo tatuaggio? Questo (mostra il braccio sinistro, ndi): ci sono i nomi dei figli di Wanda (Valentino, Costantino e Benedicto, ndi) e la data del nostro matrimonio. Il prossimo?  Adesso mi fermo per un po’ perché non voglio diventare tutto... tatuaggi (ride, ndi). Il prossimo comunque sarà il nome di mio figlio o mia figlia. E’ quello che voglio e sogno. La sconfitta dell'argentina? Come ogni argentino volevo che la nostra nazionale vincesse la coppa, ma la Germania ha meritato il titolo. La Nazionale? Mi piacerebbe molto. Come ho sempre detto, ho scelto l’Argentina perché mi piacerebbe fare qualcosa di grande per la mia nazione. Servo io per vincere il mondiale? Non esageriamo. Il mio futuro? Una grande carriera all’Inter. Voglio vincere con questa maglia e sono convinto che ci riuscirò».