IL BARCELLONA AVVERTE L’ARSENAL: “NON SPENDEREMO MAI 60 MLN PER FABREGAS”

«Non spenderemo 60 o 70 milioni per Fabregas. Non faremo follie». Sandro Rosell, presidente del Barcellona, non intende investire una somma astronomica per strappare Cesc Fabregas all'Arsenal. Il centrocampista è il sogno, nemmeno tanto segreto, del club catalano. «La situazione economica mondiale, e in particolare quella spagnola, non è la migliore. Serve austerità soprattutto per la situazione del club», dice Rosell all'emittente Tv3. Il Barcellona ha chiesto e ottenuto un prestito bancario di 155 milioni di euro. «Non ci sono 100 milioni per gli acquisti. Si potrebbe arrivare a queste cifre solo se si volesse mandare la società in rovina. Però, state tranquilli: risolveremo le cose», dice riferendosi alle difficoltà finanziarie con cui bisogna fare i conti.

Il denaro ricevuto dal Barcellona è servito «per pagare gli stipendi di tecnici e giocatori per il mese di giugno». In questa situazione, sono da escludere proposte indecenti all'Arsenal. I londinesi, oltretutto, non avrebbero gradito i comportamenti tenuti dall'ormai ex presidente del Barcellona, Joan Laporta, che avrebbe contattato direttamente Fabregas nel corso dell'ultima stagione. «L'Arsenal è arrabbiato, non vogliono ascoltare offerte e non vogliono vendere il giocatore. Non dimenticano l'approccio di qualche mese fa». «Non faremo pazzie per lui -dice riferendosi a Fabregas-, pagheremo il prezzo di mercato. Se non arriverà quest'anno, verrà il prossimo. Vedremo. Di sicuro, non usciremo pazzi: nessuno socio pagherà 60 o 70 milioni».