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Il Corriere: “Max e Diego, gli ex amici pronti a rinfacciarsi quel che è stato”

Alessandro De Felice

Erano grandi amici. Chi? Massimo Moratti e Diego Della Valle. Il Corriere della sera si sofferma proprio su quel verbo: “erano”. Ormai la loro amicizia è lontana anni luce. Il numero 1 dell’Inter aveva voluto Diego Della Valle...

Erano grandi amici. Chi? Massimo Moratti e Diego Della Valle. Il Corriere della sera si sofferma proprio su quel verbo: "erano". Ormai la loro amicizia è lontana anni luce. Il numero 1 dell'Inter aveva voluto Diego Della Valle nel consiglio di amministrazione dal 29 maggio ' 95. Un' intesa che era andata avanti fino al 2001, due anni dopo il primo grande rimpasto nerazzurro (15 luglio ' 99). Il 3 agosto 2002, Diego Della Valle aveva accettato di salvare la Fiorentina costretta a ripartire dalla C2. Ma Della Valle era rimasto interista: basti pensare alla sua esultanza al goal di Martins nel match di San Siro del 13 maggio 2003, derby di ritorno della semifinale di Champions League. Solo dopo i rapporti tra i due si sono guastati per sempre. Forse è partito tutto nell'agosto 2004, in tempi di rinnovi contrattuali per i diritti tv, che erano soggettivi.

Nei 18 mesi di battaglia tv, Della Valle ha cercato di sfasciare il fronte delle grandi, facendo leva soprattutto sull' Inter e in particolare su Facchetti. Proprio questo tentativo ha infastidito non poco Moratti per due motivi: inesistenza di una situazione conflittuale con Facchetti; necessità di separare l' aspetto sportivo da quello economico-finanziario. Insomma Moratti e Facchetti erano sempre più convinti del crescente inquinamento del calcio italiano.

Dal 2006, con Calciopoli, gli eventi sono precipitati, e così anche i rapporti tra i due ex amici. L'ultimissimo strappo, quello di pochi giorni fa: Della Valle propone un tavolo per discutere di quel che è stato, Moratti rifiuta, non ha nulla da spiegare.