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Il Daily Mail racconta l’Inter così: “E’ un club nel caos. Dal 2010…”

Il giornale inglese ha parlato ai suoi lettori dell'avversaria in Europa League del Southampton. E non ci sono state tante note positive

Eva A. Provenzano

Il Daily Mail ha raccontato ai suoi lettori dell’Inter e del tracollo che c’è stato al club nerazzurro dal 2010 quando Mourinho l’ha portata sul tetto del mondo: “Si preparano ad affrontare il Southampton in Europa League, ma sono un club nel caos. Ultimi nel girone della coppa, a 13 punti dalla Juventus capolista e senza un allenatore che cercano proprio dal 2010. Stavolta hanno fatto fuori de Boer. All’olandese era stato affidato il compito di riportare fuori da questo “pasticcio soffocante” la squadra, ma è riuscito solo a farla affondare di più negli ottantacinque giorni in cui ha allenato la formazione interista”.

Il giornale inglese non è tenerissimo con i nerazzurri e sottolineano anche che il capocannoniere “Mauro Icardi è finito nel mirino dei tifosi dopo la pubblicazione della sua autobiografia e de Boer ha peggiorato le cose incolpando i sostenitori che avrebbero per lui distratto la squadra. Anche pubblicamente è andato contro Brozovic dopo averlo esiliato e poi ha detto che era stato punito abbastanza quando è rientrato. Pure Eder si è rifiutato di stringergli la mano quando lo ha sostituito nella partita contro la Sampdoria e si era capito che la sua posizione era insostenibile. Eppure quello che è successo con l’olandese è solo il culmine dei problemi che ci sono in uno dei più grandi club al mondo da almeno cinque anni. Alla fine Moratti ha deciso di cedere l'Inter rifiutandosi come aveva fatto prima di pagare gli stipendi generosi dei calciatori e di investire soldi nelle campagne di trasferimento”.

Il Daily Mail aggiunge pure: “Lui ha ceduto a Thohir, poi è arrivata Suning. Gli investimenti sul mercato e le presenze dei tifosi allo stadio sono crollati. Con il Southampton, all’andata al Meazza, c’erano 26.719 tifosi e 7mila erano tifosi Saints. Sono crollati i numeri e pure la qualità dei giocatori che arrivano all’Inter. Per cinque anni, dopo l’addio di Mou, la quota più alta per un giocatore è stata quella di Ranocchia, 15,7 mln di sterline è costato il difensore nel 2011 e nella stagione 2013-2014 il massimo che è stato speso per un singolo giocatore è stato 13.4 mln di sterline e tutti gli altri sono stati prestiti. Un anno fa però hanno speso 26,3 mln di sterline per Kondogbia e 34 mln di sterline in estate per Joao Mario che si aggiunge ad un investimento sul mercato per il totale di 100 mln di sterline”.

(Fonte: Daily Mail)

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