Il fallaccio a Robben nel 2010, Felipe Melo non si pente: “Ho sbagliato, ma lo rifarei”

L'ex centrocampista dell'Inter: "Se mi capitasse oggi con l'esperienza che ho non lo rifarei più ma se dovessi tornare indietro nel tempo..."

In quella partita valida per i quarti di finale dei Mondiali del 2010 in Sudafrica, Felipe Melo perse la testa. Col Brasile in vantaggio, prima consentì all'Olanda di pareggiare con un'autorete, poi sul 2-1 per gli arancioni si fece addirittura espellere. Il "rosso" arrivò per un'entrataccia sulla coscia di Arjen Robben. A distanza di quasi sette anni, l'ex centrocampista dell'Inter, oggi al Palmeiras, è tornato a parlare di quell'episodio in un'intervista al programma "Sport Spectacular" che andrà in onda domani su Globo. "E' servito come esperienza di apprendimento per me. Sono un essere umano e l'essere umano è soggetto ad errori. Ho sbagliato, ma ho imparato da questo errore e sono cresciuto sia come professionista sia come uomo. Ovviamente, oggi con l'esperienza che ho,  se capitasse una situazione del genere, ovviamente non lo farei più. Ma se dovessi tornare indietro nel tempo, lo farei di nuovo".