Il Frosinone dà  il buon esempio, si schiera contro i propri tifosi perché…

Il Frosinone dà il buon esempio e va contro i tifosi che, appena una settimana fa, avevano causato una pesante multa per la società di circa 20mila euro per aver sputato alle spalle dall'assistente di linea nel corso della partita contro il Chievo. Un gesto sgradito alla società che oggi, tramite un comunicato ufficiale, ha tenuto a chiarire la propria posizione: massima collaborazione con la Questura di Frosinone per arrivare all'individuazione dei colpevoli, che verranno ovviamente tenuti al di fuori dello stadio. «Il Frosinone Calcio comunica che in data odierna ha ricevuto piena collaborazione da parte della Questura al fine di individuare i responsabili degli atti che hanno portato ad una pesante sanzione nei confronti della società, rasentando la possibilità di squalifica del settore Distinti», si legge nella nota emanata proprio poco fa dai ciociari. Sputi dei tifosi? Visioneremo le immagini delle telecamere (comunicato Frosinone). L'individuazione avverrà nel rispetto delle previsioni di legge, attraverso la visione delle immagini registrate dalle telecamere di controllo dello Stadio Comunale in occasione della gara Frosinone-Chievo Verona. Il Frosinone, in aggiunta alle sanzioni che saranno assunte da parte della Questura, si riserva di valutare ogni azione nei confronti di coloro che saranno individuati, anche al fine di separare le responsabilità di pochi rispetto alla maggioranza della propria tifoseria».