Il Giornale – Il caso Esposito non esiste: l’Inter non ripeta l’errore Zaniolo

Nell'editoriale firmato da Tony Damascelli sulle colonne de' Il Giornale si parla della vicenda Esposito e il 'no' dell'Inter alla convocazione dell'attaccante classe 2002 per il Mondiale Under 17 in Brasile per far fronte all'emergenza in attacco dopo l'infortunio con il Cile di Alexis Sanchez. L'attaccante è stato costretto a ritirarsi e starà fuori almeno due mesi e mezzo.

"Alzi la mano chi era a conoscenza del prossimo mondiale di calcio Under 17. In quale Paese si svolgerà. Chi è il responsabile tecnico della nazionale azzurra o verde che sia. Quali avversari l’Italia affronterà nel girone d’avvio. Ma molti, se non tutti, sanno che Sebastiano Esposito non potrà partecipare all’evento, pur avendo tutti i requisiti, anni, qualità, stile. Colpa di Alexis Sanchez, colpa di quella caviglia che si è storta e dunque priva l’Inter di un attaccante valido e disponibile. Intanto risolvo il quiz: il mondiale Under 21 si disputerà in Brasile dal 26 ottobre prossimo, l’Italia giocherà nel girone F, nello stadio Bezerrao di Gama, contro l’Isola Salomone il 28, quindi contro il Messico il 31 e contro il Paraguay il 3 novembre. L’allenatore della nostra nazionale si chiama Carmine Nunziata e conta 1 solo gol nella sua itinerante carriera di calciatore per passare poi alla guida di squadre di margine prima di arrivare nei quadri federali come assistente di Mangia e poi di Di Biagio. La lunga premessa per dire che il caso Esposito non esiste o meglio rientra nei diritti e nei doveri dell’Inter nei confronti di un proprio tesserato, senza ombre maligne e ignoranti sui rapporti con la nazionale. L’Inter è in emergenza di organico, è costretto a richiamare il ragazzo in prima squadra, come già era successo nell’era Spalletti (esordio in Europa League contro l’Eintracht di Francoforte) e dopo con Conte nelle amichevoli estive. Il ragazzo, nato il due di luglio del duemila e due, vedrà il Brasile un’altra volta, per il momento ha tre mesi di tempo (quelli della convalescenza di Sanchez) per spiazzare tutti e conquistarsi un posto fisso nella rosa di prima squadra. Ma a una condizione, assai difficile da realizzare nel football nostrano: che l’Inter lo utilizzi e non lo lasci in panchina ad osservare Lukaku, Martinez e Politano o altri ancora a turno. Con Sebastiano Esposito non si può e non si deve ripetere un caso Zaniolo (della cui gestione si cercano ancora i responsabili). È il momento di osare, è il momento di credere davvero sui giovani, inesperti, acerbi, ma di talento e soprattutto italiani. Per grazia ricevuta ma pronto a realizzare un sogno".