Il Giornale – “L’Inter torna sulla terra, atterraggio senza paracadute. Il marziano De Boer e i cinesi furiosi”

Il Giornale prova a tracciare gli scenari in casa nerazzurra

Gli strascichi lasciati dal post Triplete sono ancora evidenti. Dopo l'esonero di Frank De Boer si accomoderà sulla panchina nerazzurra il nono tecnico in 6 stagioni. Sintomatico del fatto che probabilmente all'Inter il problema non è sempre l'allenatore. Nove guide tecniche fagocitate e sputate via con ferocia dalla truppa nerazzurra, nove idee, nove progetti, nove nuovi corsi, nove anime. L'Inter ripartirà probabilmente da Pioli, probabilmente perchè non è detto che ci sia unione d'intenti nemmeno sul nome del futuro tecnico. Questo intanto quanto riportato dal Giornale in edicola oggi:  "L’Inter torna sulla terra. Un atterraggio senza paracadute. Dunque via il marziano, via Frank De Boer. Ufficializzato ieri mattina l’addio con la risoluzione del contratto dopo un incontro alla Pinetina. Degna conclusione di un capitolo dello psicodramma nerazzurro. Quattro giorni fa, all’assemblea dei socil’ad Bolingbroke aveva rassicurato sull’olandese: «Resta». La sconfitta con la Sampdoria ha fatto precipitare la situazione, ma è una decisione che sembrava già presa anche se certe ricostruzioni facevano sorridere qualche dirigente.Questa situazione forse è anche peggio. I tifosi arrabbiati, tanti dalla parte di De Boer. [...] E ieri la dirigenza, come dopo Bergamo e Cagliari, ha messo la squadra di fronte alle proprie responsabilità. A quel punto era già lontano il marziano atterrato il 9 agosto, a una settimana dall’inizio del campionato, quando la società impiegò oltre un mese a risolvere il caso Mancini. Quella resta la macchia originale sulla stagione dell’Inter. DeBoer se ne va dopo ottantaquattro giorni e sette sconfitte in quattordici partite ufficiali. Gli sarebbe servito più tempo, non ne avrà molto neanche chi arriverà al suo posto che esordirà contro il Milan. Pioli è l’allenatore in pectore, ma decideranno i cinesi furiosi il nono tecnico dal triplete. Il prescelto dovrà superare la prova del nove".

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