il Giornale su Lautaro: “Gol alla Milito, ha una dote che Icardi non possiede. Spalletti…”

Il confronto tra i due attaccanti argentini, Lautaro e Aguero con il paragone del primo a Milito

"Tre punti che ricandidano i milanesi a ruolo di anti-Juventus e che permettono a Spalletti di poter finalmente sorridere, per la grande abbondanza di scelte in rosa. Perché sei cambi di formazione rispetto alla gara precedente da queste parti non li vedevano addirittura da aprile 2016 e perché l’aver aspettato Lautaro Martinez ha oggettivamente dato i suoi frutti". Apre così l'articolo de il Giornale in merito al successo dell'Inter contro il Cagliari, una vittoria netta che permette ai nerazzurri di rilanciarsi in classifica e accorciare con le concorrenti dirette.

LAUTARO - Speciale menzione per Lautaro Martinez, autore del gol che ha sbloccato l'incontro: "Il Toro si è preso la scena, conquistando uno stadio che l’ha osannato ad ogni tocco di palla. E lui non ha tradito i suoi nuovi tifosi, andando in gol alla prima vera occasione avuta: è il 12’, l’assist è di Dalbert dalla sinistra. Rete di personalità, con uno stacco imperioso che ricorda il miglior Diego Milito. E con El Principe, Lautaro Martinez ha molte affinità, tra le tante l’essere cresciuti entrambi nel Racing. Di certo il Toro ha messo in mostra numeri molto interessanti: accelerate improvvise, bravura a dialogare con i compagni con entrambi i piedi e soprattutto la concreta possibilità di poter offrire soluzioni offensive differenti a Spalletti. Perché gioca spesso fuori dall’area di rigore, a differenza di Icardi offre alla squadra la possibilità di creare spazi per gli inserimenti dei centrocampisti centrali e laterali in area di rigore. [...] Dopo i vari Eder, Rocchi, Pinamonti, Palacio, Osvaldo, Belfodil e Gabigol, finalmente può gioire per l’aver scoperto un vero attaccante, capace di sostituire e (perchè no?) affiancare Icardi".

CONSAPEVOLEZZA - Ora l'Inter sfiderà il PSV in Champions League, match al quale "Spalletti arriva con la consapevolezza di aver creato un gruppo forte, di qualità e pieno di alternative. Pronto per vincere in Italia e in Europa", chiosa il Giornale.