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Milan e Inter nel segno del Dragone. Il Giorno fa un'analisi del ruolo della Cina nel mondo del calcio, con tutte le sue contraddizioni: "Da una parte investimenti, soldi portati fuori dal paese per cercare di guadagnare e far crescere il proprio movimento. Dall'altra, però, i risultati pessimi della nazionale. Mentre il Dragone sta per mangiarsi due dei principali club del calcio italiano, sistemandosi su entrambe le sponde della Scala con Milan e Inter, in patria il movimento scricchiola." Se da una parte si investe all'estero, in patria i brutti risultati della nazionale fanno capire come ci sia ancora molta strada da percorrere. Le speranze di qualificarsi al Mondiale 2018 sono davvero misere.
Le dimissioni del ct Gao Hongbo non risolvono il problema: il parco giocatori a disposizione è quello che è. E se da una parte i vari Hulk, Alex Teixeira, Guarin, Ramires, Jackson Martinez, Pellè, Scolari, Lippi hanno avuto un impatto positivo sul campionato locale, il movimento interno fatica a crescere. E l'obiettivo per la Cina di arrivare sul tetto del mondo entro il 2050 sembra sempre più lontano.
(Il Giorno)
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