Il Giorno – Inter, dopo la Champions si sblocca il mercato: ecco i possibili colpi

In cassa entrano 35 milioni: si cercherà di trattenere anche Rafinha e Cancelo

Dal quotidiano Il Giorno, le novità di mercato che potrebbero realizzarsi con la qualificazione dell'Inter in Champions League: "Ora che il vero obiettivo stagionale è stato raggiunto, ora che il pericolo di un’altra stagione fallimentare è stato scongiurato, ora che l’Inter ha ritrovato lo spirito di squadra dei giorni migliori, si può pensare finalmente al futuro con più serenità. Perché se da un punto di vista sportivo il ritorno in Champions dopo sei anni rende felici soprattutto i tifosi, che mai in questa stagione hanno fatto mancare il proprio appoggio (anche nei momenti più complicati), è anche vero che lo spareggio senza appelli dà una enorme boccata d’ossigeno alle casse del club, considerato che sul piatto c’era un tesoretto di almeno 35 milioni. Vero, la vagonata di soldi andrà sul bilancio della prossima stagione, ma non c’è dubbio che per i nerazzurri la qualificazione nel prestigioso torneo continentale per club è pure un’assicurazione sul futuro, che diventa molto meno ombroso di quel che si immaginava due settimane fa.

A beneficiarne soprattutto il mercato, visto che ora dovrà essere allestita una squadra che possa dignitosamente competere nella Champions: detto che il dt Ausilio ha già messo a segno tre colpi importanti (il difensore De Vrij e l’esterno Asamoah a parametro zero, più il giovane bomber argentino Lautaro Martinez) aumentano invece le possibilità di trattenere Rafinha (che però ieri sera ha deluso), ma solo nel caso in cui il Barcellona fosse disposto a rinnovare il prestito. Perché è difficile pensare che entro il 31 maggio l’Inter riesca a riscattare il brasiliano per 40 milioni. Altri 35 ne servirebbero per Cancelo, e anche in questo caso bisognerà decidere in dieci giorni: si ipotizza un’offerta (Candreva più conguaglio), difficile però che il Valencia accetti. E allora l’Inter investirà il mini-budget di 50 milioni (senza considerare proventi per eventuali cessioni) su altri calciatori: da Vidal a Barella, da Cristante a Lamela, da Kovacic a Ilicic da Depay a Barrow. Discorso a parte va fatto per Icardi: serviva la qualificazione per “brindare“ al suo futuro. Ora, però, bisognerà pure “blindare“ l’argentino, che la Champions non l’ha mai giocata. L’Inter presto gli proporrà il prolungamento del contratto fino al 2023, con aumento dell’ingaggio a 7,5 milioni e nuova clausola rescissoria vicino ai 150 milioni. Maurito, da parte sua, ha appena finito di ristrutturare la sua nuova casa di Milano, già in settimana vi metterà piede con Wanda e la prole. Insomma, il matrimonio con l’Inter e Milano continua".

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