"L'Inter era in balìa del Torino dall’inizio del secondo tempo, e non convince il fatto che l’allenatore attribuisca tutto al pasticcio di Handanovic («intollerabili certi errori»): si era comunque già capito da un pezzo che la partita aveva preso una brutta piega. Forse anche per questo, a mente fredda, Spalletti ieri ha scelto la via del dialogo e non ha infierito con le critiche ai giocatori alla ripresa degli allenamenti (annullato il giorno di riposo). Piuttosto l’allenatore pensa ai rimedi. Il recupero di Nainggolan, prima di tutto, quel filo di rame che l’Inter ha comprato per trasmettere elettricità a tutto il gruppo. E poi bisognerà dare una sistemata in la difesa: da metà luglio in poi, fatta eccezione per la gara di Madrid, la retroguardia nerazzurra ha subìto almeno un gol a partita. Troppi per una squadra che ha grandi ambizioni".