Giulio Mola, giornalista del Giorno, ha tratteggiato un ritratto di Piero Ausilio, ds e uomo mercato dell'Inter. In questo articolo compaiono anche diversi aneddoti legati ovviamente a trattative e vicende di mercato. Come quella che sembrava avrebbe coinvolto Inter e Napoli per Mauro Icardi: "Quando gli chiedevi se Icardi potesse andare al Napoli bastava un suo sorriso per capire la risposta." E i nomi fatti nella scorsa estate? Ausilio rispondeva così: «Ma come pensate che possano arrivare Di Maria e Alexis Sanchez col nostro tetto agli stipendi?» Il suo fiuto da "talent scout" ha portato all'Inter giocatori come Balotelli e Martins, ma pure Bonucci, Pandev, Destro, Benassi, Obi e Donati, tutti arrivati in prima squadra e poi esplosi altrove.
ultimora
Il Giorno – Mercato, i capolavori di Ausilio? Perisic, Brozovic e Skriniar. E su Gabigol..
L'operato del ds nerazzurro analizzato dal quotidiano lombardo
Costruire un'Inter finalmente vincente: "Molto spesso è rimasto nell’ombra (quando c’era Marco Branca) ma il suo zampino era ovunque, anche nella trattativa Coutinho e in quella che ha portato Icardi in nerazzurro. Per primo aveva messo gli occhi su Morata, Immobile, Dybala e Schick (ma ci volevano soldi, come per Verdi e Chiesa, prossimi obiettivi), ma i suoi capolavori restano Perisic, Brozovic e Skriniar, costati meno di 50 milioni ed adesso capitale societario da 150 milioni. Qualcuno gli imputa l’acquisto di Gabigol dimenticando che la cosa gli passò sopra la testa (così come il siluramento di Mancini e l’ingaggio di De Boer). Ma Ausilio va avanti per la sua strada: con fantasia, intuito e il portafogli vuoto ha rinforzato l’Inter a gennaio senza dover costringere la Proprietà a spendere a giugno. Ora vuole la Champions. Per costruire un’Inter finalmente vincente."
(Il Giorno)
© RIPRODUZIONE RISERVATA