Il Giorno – Ranocchia, ruolo da comprimario ma può ancora convincere i dirigenti a…

Luciano Spalletti ha già scelto l'Inter che affronterà il Chievo. Lo ha scritto sui social, rimarcando che in campo scenderanno 11 titolari perché l'Inter è una cosa sola. Tra i volti nuovi ci sarà quasi certamente quello di Andrea Ranocchia. Il difensore centrale italiano è, infatti, l'unico disponibile in rosa oltre a Skriniar. Per lui finora solo 5’ di militanza da inizio campionato, nella trasferta a Crotone del 16 settembre scorso. Come sottolineato dal Giorno: "Aspetta da tempo una chance per dimostrare di poter essere un giocatore da Inter, obiettivo che non ha mai centrato del tutto. Il suo rapporto con la piazza è altalenante, figlio di anni di magra a livello di squadra e nel rendimento personale. Oggi Ranocchia è un ragazzo prossimo ai trent’anni che ne ha passate parecchie. In questa Inter è un comprimario, anche se ha esperienza dello spogliatoio nerazzurro come nessun altro. Ne conosce vizi e virtù, ha vinto una Coppa Italia nel 2011 ed è oggi l’unico rappresentante in squadra ad aver alzato un trofeo con la maglia dell’Inter. Per una stagione è stato anche capitano, ma l’esperienza non gli ha giovato. Adesso ha il compito, vista la squalifica di Miranda, di convincere i dirigenti che a gennaio si può anche andare avanti con i centrali che ci sono in rosa, senza aggiungere ulteriori tasselli e affidandosi a lui in caso di necessità o al massimo all’adattato D’Ambrosio. Sui social qualcuno scherza: se Spalletti recupera anche lui completa il miracolo. Di giocatori con qualche problema di continuità domenica potrebbero essercene più di uno, considerato che per le assenze di Gagliardini e Vecino stanno prendendo piede le candidature di Brozovic e Joao Mario. Questi ultimi, però, qualche partita l’hanno giocata e le occasioni le hanno sfruttate a cadenza alternata."

(Il Giorno)