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il Messaggero – Inter, è un momento magico. Dopo il tanto lavoro arrivano i successi…

Francesco Parrone

Tutto facile contro il Pescara: D'Ambrosio e Joao Mario segnano nel primo tempo, Eder nella ripresa

Il successo dei nerazzurri contro il Pescara, è raccontato così dal quotidiano il Messaggero"L’Inter non ha nessuna intenzione di fermarsi. Anzi, il volo dei nerazzurri continua: 3-0 al Pescara, settima vittoria di fila in campionato e quarto posto conquistato con il sorpasso alla Lazio, avversaria martedì sera in Coppa Italia. Il volto di Stefano Pioli racconta il momento magico dell’Inter, che ormai non sbaglia un colpo e può contare su giocatori rinati dopo l’addio di Frank de Boer. Questo filotto di successi è stato costruito allenamento dopo allenamento, con la voglia di rialzarsi all’indomani di un avvio sciagurato. Dal 2 dicembre i nerazzurri hanno battuto Genoa (2-0), Sassuolo (0-1), Lazio (3-0), Udinese (1-2), Chievo (3-1), Palermo (0-1) e appunto il Pescara. Una corsa per afferrare il sogno Champions League e guardare al futuro con il sorriso sulle labbra. Da parte sua, il Pescara non entra mai in partita, se non in qualche raro spezzone di gara: per la squadra di Massimo Oddo la B è già una certezza e siamo a fine gennaio. Un dato che la dice tutta sulla difficoltà delle ultime tre della classe con una lotta salvezza svanita in questo inverno gelido.

VANTAGGIO E RADDOPPIO - Al posto dello squalificato Ansaldi c’è Nagatomo; Medel sostituisce Murillo al fianco di Miranda, Gagliardini gioca con Brozovic in mediana e dietro a Icardi c’è Joao Mario con Candreva e Perisic. Il Pescara presenta il tridente Kastanos, Bahebeck e Verre. Il dominio territoriale è assoluto. L’Inter macina gioco fin dall’inizio. I ritmi sono elevati e i quattro lì davanti fanno girare il pallone senza timori. La prima vera occasione capita al 13’: dagli sviluppi di un angolo, Gagliardini crossa in area, Miranda lasciato solo colpisce di testa e manda fuori di poco. La facilità con la quale i nerazzurri si presentano dalle parti di Bizzarri è alquanto imbarazzante. Al 23’ un’azione parte dalla parata di Handanovic su Verre. Nel ribaltamento di fronte Joao Mario impegna dai 25 metri il portiere del Pescara, che devia in angolo. Dal corner, la palla arriva a Brozovic, cross in area e piatto vincente di D’Ambrosio: 1-0. Joao Mario ha l’occasione per raddoppiare, ma Bizzarri lo ipnotizza (36’). Tutto rinviato di pochi minuti: al 43’ assist di Perisic e rete del portoghese, che si ripete dopo il gol vittoria in casa del Palermo.

MAI IN PARTITA - Nella ripresa le difficoltà del Pescara non spariscono. Se l’Inter ci prova anche dalla distanza (vedi conclusione dai 30 metri di Brozovic), gli ospiti fanno davvero fatica a creare gioco pericoloso. Quando si presentano davanti ad Handanovic, sbagliano. Lo sloveno chiude in uscita su Bahebeck e sulla ribattuta Verre non inquadra la porta (14’). Pioli inserisce Eder al posto di Perisic e l’attaccante 99 secondi dopo il suo ingresso segna il 3-0 grazie a un assist di Icardi, partito però in posizione di fuorigioco. Nell’ultimo quarto d’ora c’è spazio anche per Gabigol, che sfiora il 4-0 con un tiro dalla distanza".