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il Messaggero – Joao Mario e Brozovic verso l’addio. Spalletti vuole…

Francesco Parrone

L'Inter dovrà operare in maniera importante sul mercato per accontentare l'allenatore

L’ Inter è in piena crisi. Le sconfitte contro Udinese e Sassuolo sembravano essere solo un campanello d’allarme da non sottovalutare, ma l’eliminazione dalla Coppa Italiafa male e rischia di compromettere anche la gara di domani a San Siro contro la Lazio. Per questo ieri mattina Walter Sabatini, Piero Ausilio e Giovanni Gardini hanno raggiunto Appiano Gentile. Al club di corso Vittorio Emanuele preoccupa assai il periodo negativo che stanno vivendo i nerazzurri e si teme un contraccolpo proprio nel match contro la squadra di Simone Inzaghi, in una sorta di scontro diretto per il quarto posto. Una gara assolutamente da non perdere. Secondo il Messaggero la dirigenza interista ha analizzato insieme a Luciano Spalletti le cause di queste sconfitte. Importante la presenza di Sabatini, il quale ha avuto anche un confronto con il tecnico di Certaldo per parlare di mercato.

L’assenza di alternative è uno dei motivi di questo calo fisico subito dall’ Inter nelle ultime due settimane. Joao Mario (contestatissimo al momento del cambio nella gara persa contro il Milan), Brozovic e Cancelo sono a un passo dall’addio. Con i soldi delle loro cessioni l’ Inter potrà fare mercato. L’obiettivo numero uno resta Pastore, anche se al momento non è facile convincere il Psg ad accettare la formula del prestito con diritto di riscatto. Sulla lista ci sono anche Deulofeu (che a Milano tornerebbe volentieri, ma sulla sponda nerazzurra del Naviglio), Mkhitaryan, Barak e Verdi.

IL DISCORSO - Prima dell’allenamento Spalletti ha tenuto un discorso alla squadra. L’allenatore ha voluto spronare i giocatori, cercando di far capire a tuttiche nulla è compromesso, che un calo di tensione era da preventivare, ma che da questo momento negativo se ne esce solo con il lavoro. Perché, lo ha sottolineato l’allenatore nerazzurro, tre sconfitte non possono cancellare quanto di buono fatto prima della gara con l’ Udinese del 16 dicembre: 17 gare - tra campionato e Coppa Italia contro il Pordenone - senza sconfitte. Inoltre, Spalletti deve recuperare tutti quei giocatori che fino alla gara contro il Chievo del 3 dicembre avevano regalato all’ Inter vittorie importanti. In questo momento manca il contributo di giocatori come Perisic e i gol di Icardi. All’argentino arrivano pochi palloni e se non segna lui, per l’ Inter sono guai. Il calendario non è nemmeno favorevole: Lazio (domani), Fiorentina (6 gennaio) e Roma (21 gennaio). Tre super sfide per uscire dalla crisi, ritrovare tutti gli uomini chiave, per poi aspettare regali dal mercato.

(Fonte: Salvatore Riggio, il Messaggero 29/12/17)