ilMessaggero – Pioli firma fino al 2018. Punterà sul 4-3-3 e Candreva…

Dal quotidiano il Messaggero il racconto di giornata che ha visto protagonista ancora il futuro tecnico nerazzurro, Stefano Pioli: "Stefano Pioli è il nuovo allenatore dell’Inter. Oggi ci sarà l’ufficialità, dopo giorni di incontri e colloqui tra Suning e i candidati del dopo Frank de Boer. È arrivato anche il momento di archiviare del tutto il casting mediatico nato attorno alla panchina nerazzurra. «Ritengo che sia una scelta di buon senso, conosce il calcio italiano, ha sempre fatto giocare bene le sue squadre e cercherà di inserirsi al meglio», il benestare di Massimo Moratti. «Il casting? Magari li vedevo per conto mio. Sono sistemi diversi, non è detto siano giusti o sbagliati. Sono trasparenti e ne è nata una scelta ben fatta. È sempre difficile scegliere un tecnico se la squadra è in crisi, c’è poco tempo per farlo. A volte si possono fare errori, ma l’importante che alla fine si faccia bene. In generale, abbiamo sempre chiesto a queste persone (Suning, ndc) di essere più vicine possibile all’Inter. Stanno provando a farlo, d’altro canto abitano lì. L’importante è che la proprietà cinese si faccia sentire in base alle proprie responsabilità, che sono anche un piacere», ha aggiunto l’ex patron del club di corso Vittorio Emanuele.

LA GIORNATA - Ieri pomeriggio Pioli si è presentato nello studio legale dell’avvocato nerazzurro, Cappellini, per definire i dettagli del suo contratto. Dopo aver risolto l’accordo con la Lazio, con la quale risultava in busta paga fino al 30 giugno 2017 (esonerato il 3 aprile dopo aver perso 4-1 il derby contro la Roma), ha firmato fino al 2018 a 1,3 milioni di euro a stagione più bonus legati alla qualificazione alla Champions League. Oggi arriverà l’annuncio e domani si presenterà ad Appiano Gentile per il primo allenamento con una rosa ridotta a causa degli impegni con le Nazionali (assente anche Ranocchia per infortunio). Il debutto sarà contro il Milan il 20 novembre e Pioli punterà subito sul 4-3-3 con Candreva (con il quale c’erano stati frizioni a Roma) e Perisic sugli esterni al fianco dell’intoccabile Icardi. Il nuovo allenatore avrà il compito di generare Joao Mario e Banega e salvaguardare un talento come Gabigol.

Tra i pali Handanovic non è in discussione, così come Miranda e Murillo al centro della difesa. Ansaldi sarà il terzino destro e uno tra Santon e D’Ambrosio si giocherà un posto, con Nagatomo che dovrà recuperare posizioni nelle gerarchie di Pioli. Infine, Michael Bolingbroke si è dimesso dalla carica di amministratore delegato. Al suo posto ci sarà, ad interim, Jun Liu, vice presidente di Suning e già membro del Cda dell’Inter".

(Fonte: Salvatore Riggio, il Messaggero 08/11/16)