Il Milan alle prese con il caso Ibra: rinnovo o divorzio?

Ibra confuso, Ibra stanco, Ibra 'incartato'. Il Milan è alle prese con un altro gennaio nero di Zlatan Ibrahimovic: la società rossonera - al di là della difesa pubblica del suo giocatore - non può essere contento di questo momento. Non averlo adesso per 'un colpo di mano' non può far piacere al club di via Turati. Dal canto suo il giocatore sa che la sua squadra è già con mezzo piede fuori dalla Coppa Italia e per lo scudetto deve vedersela con la Juventus, si troverà ad arrivare agli ottavi contro l'Arsenal in una condizione atletica che non è il massimo. Allora se tutto dovesse andar male cosa deciderà di fare Ibra: resterà lo stesso? A gennaio si aspettava Tevez, è arrivato Maxi Lopez: questa cosa sarà piaciuta allo svedese? Secondo il Corriere dello Sport - che si è posto questi interrogativi - l'incognita vera, quando si parla di Ibra, è il suo procuratore: Mino Raiola. Se Zlatan decidesse di dire addio al Milan sarebbe in ogni caso per raggiungere Mourinho, al Real Madrid o al Chelsea se il portoghesse tornasse in Inghilterra già nella prossima estate.