Il papà di Roberto Mancini, il signor Aldo, ha parlato dell'approdo di suo figlio sulla panchina della Nazionale italiana. Ecco cosa ha detto: "Sono quaranta anni che è fuori da casa, ha cominciato da bambino, a 13 anni, ha giocato discretamente, è cresciuto ha fatto esperienza ed è arrivato il premio più grande. Un genitore è contento. Noi siamo contenti, sia io sia la sua mamma, per me va bene, sono arci contento".
ultimora
Il papà di Mancini: “La Nazionale è il premio più grande. Balotelli? Si può recuperare”
Il signor Aldo ha detto la sua sulla convocazione dell'ex attaccante nerazzurro da parte del neo ct italiano, suo figlio
-Ma quando Roberto le ha detto vado ad allenare la Nazionale lei cosa ha pensato?
Un giocatore non può essere contrario, è sempre positivo. Ero contento.
-Le ha parlato un po' di Balotelli e di moduli di gioco?
Non lo so, questo decide lui, decide l'allenatore. Credo che possa essere recuperabile. Balotelli sta fuori da tre anni, in Francia, l'ho sempre seguito perché io seguo il calcio, seguo i bimbi da sei a sedici anni, ho la scuola calcio e allora dico che si può recuperare. Non bisogna sparare a zero perché ci sono tanti ragazzi che possono essere recuperati, dico quello che penso per l'esperienza che ho. Per me se lo richiama e lui si comporta bene è positivo.
-Suo figlio vuole vincere l'Europeo?
Lo pensano tutti gli italiani. E' stata una grande delusione non partecipare ai Mondiali in Russia, piano piano però l'Italia si rialzerà.
(Fonte: SS24)
© RIPRODUZIONE RISERVATA