Il pm Di Martino: “Su Mauri nessun dubbio. Posizione simile a quella di Conte, ma…”

In un'intervista rilasciata oggi alla Gazzetta dello Sport il pm Roberto Di Martino non nasconde la delusione per la squalifica di sei mesi a Stefano Mauri, ma soprattutto per la trasformazione dell'illecito sportivo in omessa denucia. Una pratica piuttosto consueta. Non ha dubbi Di Martino: "Sono sereno: la mia posizione su Mauri è granitica. Per ciò che è emerso e per ciò che emergerà. Certo, non capisco come certi reati si possano trasformare in omesse denunce". Si riferisce solo a Mauri? «C’è anche qualche somiglianza con Conte, ma nel caso dell’allenatore la situazione era più articolata dal punto di vista giuridico e c’era margine per giustificare la derubricazione. Su Mauri spazi per altre conclusioni non ci sono."