ultimora

Il responsabile del settore giovanile del Genoa: “Longo? Il nuovo Sheva…”

Pea gli preferiva Dell’Agnello e così il Genoa decise di prendere per sè Samuele Longo. Il nerazzurro ha giocato sei mesi con la Primavera rossoblù prima di tornare a disposizione dell’ Inter – dove ha trovato Stramaccioni che...

Eva A. Provenzano

Pea gli preferiva Dell'Agnello e così il Genoa decise di prendere per sè Samuele Longo. Il nerazzurro ha giocato sei mesi con la Primavera rossoblù prima di tornare a disposizione dell' Inter - dove ha trovato Stramaccioni che lo ha messo al centro dell'attacco - e Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile rossoblù spiega: "Lo abbiamo scelto e abbiamo scelto bene. E' un ragazzo serio, viene da una buona famiglia e ha prospettive sicure. Avete presente Shevchenko? Sembra lui. Non solo fisicamente, ma soprattutto in campo. E' un attaccante veloce e generoso. E' una prima punta dinamica. E' disposto al sacrificio ed ha ampi margini di miglioramento. Per me è già pronto per stare in Serie A".

Di opinione leggermente diversa è Mario Donatelli, direttore sportivo del settore giovanile del Genoa che di Samuele dice: "Abbiamo fatto grande fatica per portarlo da noi, l'Inter non voleva cederlo anche perché a lui erano interessate molte altre squadre. Per la A sarà pronto a breve, gli mancano ancora due annetti, forse uno. L'ideale sarebbe fargli fare un anno in Serie B, lì giocherebbe di più...". L' Inter e il Genoa, insieme, dovranno decidere cosa sarà del suo futuro.