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Il sogno “dell’Interista” Pioli? Guidare l’Inter 17/18 con la potenza di Suning

Si sa da sempre: il futuro di ogni allenatore è legato ai risultati e questo vale anche per Stefano Pioli

Riccardo Fusato

Si sa da sempre: il futuro di ogni allenatore è legato ai risultati e questo vale anche per Stefano Pioli. Legato all'Inter fino al 30 giugno 2018 e ha la ferma ambizione di sedere sulla panchina nerazzurra almeno fino a quella data perché a 51 anni, per la prima volta in carriera, ha finalmente avuto l’opportunità di guidare una grande. Per far continuare il suo sogno deve però raddrizzare una stagione che con De Boer aveva preso una brutta piega e aveva spinto i nerazzurri più vicini alla zona retrocessione che alla zona Europa. Nelle prime 6 gare di campionato della sua gestione il tecnico di Parma ha volato e i 2,17 punti di media a incontro gli hanno consentito di rimettere in carreggiata la squadra e di ridurre da 11 a 5 i punti di ritardo dal terzo posto. Portando l’Inter in Champions, Pioli avrebbe garantiti sia la permanenza alla Pinetina sia il rinnovo del contratto per un’altra annata. Il massimo per lui che è tifoso nerazzurro dalla nascita e che si troverebbe a gestire in prima persona un 2017-2018 nel quale la potenza di fuoco sul mercato del Suning potrebbe essere espressa a pieno.

(Corriere dello Sport)

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