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Una Champions lui l'ha vinta. Con l'Inter. Era molto giovane, ma nell'albo d'oro di quel 2010 Mario Balotelli è rimasto impresso (nonostante il lancio della maglia da ribelle). Qualche anno dopo ha dichiarato che non si era sentito protagonista in quella vittoria, voleva esserlo con il Milan. Non ci è ancora riuscito, ci proverà magari, o forse no, perché all'orizzonte è spuntata la possibilità di tornare in Inghilterra dopo il periodo al Manchester City. Si parla di Arsenal. Poi chissà.
Intanto l'attaccante si gode la Nazionale: "La Coppa del Mondo è la competizione più importante di tutte e voglio dare tutto me stesso come il resto della squadra del resto, eh. Un Mondiale è più importante di un Pallone d'Oro, di un campionato, di una Champions, è normale che scatti qualcosa. Sto cercando di vivere questo momento senza pressioni, sono molto tranquillo e vorrei arrivare fino in fondo. Per me spero di fare tanti gol, ma spero sia il Mondiale di tutta l'Italia. Io come Neymar e Messi? Non voglio essere una star, quello che conta è la squadra e io spero di dare il mio contributo. La proposta di matrimonio alla mia fidanzata? Ci sarebbe stata comunque, a prescindere dal Mondiale".
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