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Il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport comunica che, il 9 agosto 2011, Luciano Moggi ha chiesto di “prendere visione ed estrarre copia del provvedimento intervenuto, a seguito della mancata conciliazione del 3 ottobre 2005, fra Enrico Preziosi e la Federazione Italiana Giuoco Calcio con il quale è stata definita presso la Camera di conciliazione e arbitrato per lo sport, la controversia avente ad oggetto “la richiesta di revoca e/o annullamento della inibizione per anni 5 con proposta di preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della FIGC”. Moggi, nell’istanza presentata, “…vanta un interesse concreto ed attuale a conoscere gli atti…, anche al fine di verificare l’eventuale disparità di trattamento nei confronti di soggetti che versano nella medesima situazione”.
In data odierna è stato comunicato a Moggi che - a seguito della mancata conciliazione dinanzi Cons. Gaetano Caputi - Enrico Preziosi - congiuntamente alla società Genoa Cricket and Football Club SpA, che aveva instaurato dinanzi alla Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport (CCAS) analoga procedura di conciliazione, anch’essa conclusasi con esito negativo - aveva incardinato una procedura arbitrale dinanzi alla CCAS, conclusasi il 18 gennaio 2006 con udienza dinanzi al costituito Collegio arbitrale. Tale verbale è stato trasmesso a Moggi, come da lui richiesto.
Ai difensori della Federazione Italiana Giuoco Calcio e della Lega Nazionale Professionisti - parti intimate nella controversia instaurata da Enrico Preziosi e dalla società Genoa C.F.C. SpA - sono state trasmesse, per doverosa conoscenza, sia il verbale dell’udienza del 18 gennaio 2006, sia l’istanza di Moggi.
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