Il triste “isolamento di Icardi”: nessuno tocca meno palloni di lui in Serie A

Se è vero che i numeri non dicono tutto, a volte però possono anche essere d'aiuto. L'Inter di questa prima parte di stagione, oltre a essere in crisi di risultati e con un allenatore ad alto rischio esonero, ha messo in mostra un'evidente difficoltà nel produrre gioco con la necessaria continuità. La prova di questo aspetto potrebbe essere racchiusa in un nome e un cognome: Mauro Icardi. Già, sembra paradossale, in un contesto del genere, parlare del capitano dell'Inter visti gli otto gol messi a segno e un'importanza determinante all'interno della squadra di de Boer. Eppure è così.

Perché l'attaccante argentino, con Carlos Bacca del Milan, è il giocatore che in Serie A ha la media più bassa di palloni giocati per partita, solo 25. E, se questo numero da una parte può anche testimoniare la capacità delle due punte di essere decisivi in zona gol e nella finalizzazione delle azioni di squadra, è altrettanto vero che un dato così basso non può che essere, almeno nel caso dell'interista, un campanello d'allarme per de Boer, chiamato a dare un gioco più incisivo e convincente alla squadra. In attesa, ovviamente, delle decisioni della società.

(Fonte: Opta)