Il vice-Icardi dipenderà da Eder e…dai Mondiali. Pinamonti si gioca le sue chance

L'Inter, ha fatto capire che, tra gli obiettivi di mercato per la prossima stagione, ci sarà anche una prima punta in grado di essere l'alternativa a Mauro Icardi. Prima però di aprire qualche trattativa, la società nerazzurra si guarderà in casa e molto dipenderà dalle intenzioni di Eder, che a 30 anni suonati potrebbe anche decidere di vivere da protagonista l’ultima parte della sua carriera e in particolare la prossima stagione, quella che porterà al Mondiale in Russia. Se invece l’azzurro dovesse accettare un ruolo più marginale, allora l’Inter sul fronte prima punta potrebbe “accontentarsi” di promuove il baby prodigio Pinamonti, con appunto Eder jolly là davanti. Pioli ha d’altronde grande stima del ragazzo nato in Brasile, a Lauro Müller (Santa Catarina), ottimo centravanti, solido esterno offensivo, all’occorrenza seconda punta più che affidabile. Professionista serio, giocatore generoso e tatticamente intelligente, Eder era entrato nel cuore e negli schemi anche di Antonio Conte, forse oggi uno dei tre tecnici più bravi a livello internazionale, sicuramente il più esigente.