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IlMattino – Blitz Fiorentina, l’Inter si ferma. Kovacic come un pesce fuor d’acqua

Una Fiorentina eroica, rimasta in nove, batte l’Inter 1-0 grazie alla rete del sorprendente Salah e alle parate di un grande Neto. Montella esegue tutte e tre le sostituzioni e non può più rimediare agli ulteriori infortuni (Tomovic e Savic,...

Francesco Parrone

Una Fiorentina eroica, rimasta in nove, batte l’Inter 1-0 grazie alla rete del sorprendente Salah e alle parate di un grande Neto. Montella esegue tutte e tre le sostituzioni e non può più rimediare agli ulteriori infortuni (Tomovic e Savic, dopo Babacar). I viola si portano a ridosso del quartetto di testa con 42 punti ed espugnano San Siro dopo 16 anni. L’Inter interrompe il ciclo di vittorie e resta lontana quattro lunghezze dalla zona Europa League. Roberto Mancini si dice soddisfatto della prova, ma la scelta di lasciare Shaqiri in panchina a favore di un evanescente Kovacic desta più di un dubbio. Con l’ingresso dello svizzero al 20' della ripresa, i nerazzurri si fanno più pericolosi e c'è qualche rimpianto perché la sua squadra ha avuto due occasioni per pareggiare, sciupate da Icardi e Palacio. Oltretutto per gran parte della gara il numero 9 non è riuscito ad incidere, Podolski si è confermato fuori forma mentre Guarin, che nel primo tempo ha colpito un palo, è andato via via spegnendosi.

Contro la Fiorentina è tornato in porta Handanovic che ha più di una responsabilità sul gol partita di Salah. L'egiziano rivelazione, è subentrato all’infortunato Babacar. Mossa obbligata e vincente di Montella che per l'undici titolare aveva puntato sul numero 30, Ilicic e Diamanti. Nel primo tempo le due squadre si affrontano a testa alta, ma sono poche le occasioni da entrambe le parti. A mettere in difficoltà la difesa nerazzurra è Tomovic che affonda palla al piede in fascia e, in più occasioni, serve al centro palloni pericolosissimi. Nonostante qualche affanno della retroguardia, con Juan Jesus che fatica a limitare fisicamente Babacar, la chance più clamorosa parte dai piedi di Guarin: al 34' il colombiano prova il tiro dalla distanza, ma scheggia il palo e non trova il bis dopo il bel gol con il Celtic. Già dopo la prima frazione di gioco è chiaro che qualcosa non funziona a livello tattico, centrocampo e attacco sono scollegati. Giocatori chiave risultano fuori posizione, Kovacic è un pesce fuor d'acqua e si sente l'assenza di Shaqiri.

Anche la scelta di Montella di lasciare Salah in panchina aveva sorpreso. Ma al 43' un problema muscolare di Babacar spiana la strada all'egiziano. Nella ripresa bastano 11' alla Fiorentina per andare in vantaggio: cross teso di Pasqual, Handanovic intercetta ma senza trattenere, sulla respinta si avventa Salah che spinge in rete. Con l'ingresso di Shaqiri al 21' L'Inter si riversa nella metà campo avversaria cercando il pareggio e proprio lo svizzero cerca il gol con una potente conclusione a rete, ma non è fortunato. Stessa sorte per Icardi che al 27' riesce a sbagliare praticamente un rigore. Montella sostituisce Diamanti con Joaquin, poco dopo però si famale Tomovic in un contrasto fortuito con Palacio. Il difensore esce in barella, ma l'allenatore viola quasi in contemporanea decide di cambiare Aquilani per Vargas. Sostituzioni finite con la Fiorentina in 10. Nuova tegola per gli ospiti il ko di Savic. A quel punto sembra possibile un recupero dei nerazzurri, ma Neto compie un miracolo su un gran colpo di testa di Palacio. A nulla serve l'assediodell'Inter nei 6’ di recupero.