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ilMessaggero – Contro i tedeschi servirà  un’Inter perfetta. Mancini pensa…

Francesco Parrone

Per passare il turno contro il fortissimo Wolfsburg, secondo in Bundesliga, serve un’Inter perfetta per 180’ (oggi l’andata alle ore 19). Senza errori e con quell’orgoglio mostrato al San Paolo contro il Napoli. E Roberto Mancini ha...

Per passare il turno contro il fortissimo Wolfsburg, secondo in Bundesliga, serve un’Inter perfetta per 180’ (oggi l'andata alle ore 19). Senza errori e con quell’orgoglio mostrato al San Paolo contro il Napoli. E Roberto Mancini ha intenzione di ripartire proprio da lì con Icardi e Palacio in attacco e Shaqiri ad agire nella trequarti. Confermato Guarin in mezz'ala: il colombiano avrà il compito di inserirsi e servire pallone ai tre davanti. Fari puntati sulla difesa perché bisogna stare attenti a Bas Dost, l’uomo che segna da ogni zona del campo. «Sì, ma il Wolfsburg non ha solo lui, è un’ottima squadra. Dost è in un ottimomomento, segna tanti gol,ma è tutto il Wolfsburg adessere fortissimo. Loro non hanno molti punti deboli. Non sarà una gara semplice», ha spiegato Roberto Mancini nella conferenza della vigilia. «Loro dicono di essere felici di sfidarci perché abbiamo delle lacune? I giocatori non hanno bisogno di essere stimolati, è un ottavo di finale e daranno il massimo per passare il turno. Se i calciatori del Wolfsburg sono felici di incontrarci è anche perché l'Inter è un club di blasone e con una grande storia». E sull’atmosfera della Volkswagen Arena, Mancini ha concluso: «Non credo si possa battere Glasgow. Noi siamo l’Inter, siamo una grande squadra».