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IlMessaggero – Decide Higuain all’ultimo minuto. L’Inter mastica amaro…

Al Napoli basta il guizzo del suo fuoriclasse per conquistare la semifinale di Coppa Italia contro la Lazio. Decide Gonzalo Higuain all’ultimo respiro di una gara poco divertente: rimessa laterale di Ghoulam, Ranocchia scivola e il Pipita...

Francesco Parrone

Al Napoli basta il guizzo del suo fuoriclasse per conquistare la semifinale di Coppa Italia contro la Lazio. Decide Gonzalo Higuain all'ultimo respiro di una gara poco divertente: rimessa laterale di Ghoulam, Ranocchia scivola e il Pipita supera Carrizo quando ormai i supplementari sembravano realtà. L'Inter mastica amaro per l'epilogo: i nerazzurri non demeritano, ma non riescono ad uscire dalla crisi in cui sono sprofondati. Il primo tempo scivola via con grande intensità. Il Napoli lascia all'Inter il possesso palla e poi si distende in fase di ripartenza. Gli azzurri rischiano una sola volta con il palo di Icardi (12') ma sciupano tanto. Higuain non è reattivo per ben due volte, Hamsik spara alto da due passi, così come Koulibaly, schierato nell'insolito ruolo di terzino destro perché Maggio accusa problemi alla schiena. 

Il francese se la cava e sfrutta la sua fisicità, Strinic - invece - è molto essenziale e si conferma un acquisto di ottimo livello. L'uomo ovunque è Walter Gargano: pressa gli avversari ma riesce anche ad impostare e fa soffrire Brozovic. Il croato parte bene, distribuisce il gioco con autorità, poi finisce per affievolirsi come tutta l'Inter che dopo un buon quarto d'ora non riesce a rendersi pericolosa. La ripresa si apre sul filo dell'equilibrio. Tanto possesso palla, ma entrambe le squadre sono molto attente a non scoprirsi. L'Inter ci prova con maggiore convinzione e al 17' va vicina al vantaggio: Icardi inventa per Puscas, ottima la risposta di Andujar. Il Napoli abbassa molto il ritmo e lascia il pallino del gioco ai nerazzurri. Entrano Gabbiadini, Mertens e Ghoulam, ma gli applausi sono tutti per Higuain. Da rimessa laterale. E' la terza volta in questa stagione. Il San Paolo esplode. La semifinale è realtà.