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Secondo il Messaggero, un derby così in città non si respirava da tempo. Sarà l’aria di rinascita, sarà il terzo posto del Milan o l’arrivo di Stefano Pioli sulla panchina dell’Inter, ma sta di fatto che San Siro sarà strapieno. Sono previsti 77mila spettatori (incasso da 3,7 milioni di euro, record di tutti i tempi per il club di via Aldo Rossi), 250 giornalisti accreditati e 50 fotografi: numeri importanti per una gara affascinante, la prima Made in China con Suningal comando dei nerazzurri da questa estate e la cordata cinese che il 13 dicembre - giorno previsto per il closing - acquisterà i rossoneri da Fininvest. Il sold out è il segnale che qualcosa a Milano sta davvero cambiando.
Da una parte c’è la squadra dei ragazzi terribili di Vincenzo Montella, dall’altra il gruppo di Stefano Pioli che non ha più l’alibi del tecnico e che ha tantissima voglia di rivalsa. Al Meazzapotrebbe esserci anche Silvio Berlusconi alla sua stracittadina di addio: l’ultima volta era stato presente il 20 marzo contro la Lazio (c’era anche all’Olimpiconella finale di Coppa Italiacontro la Juventus).
DOMANDE E RISPOSTE -Al di là delle dichiarazioni di Montella, Romagnoli potrebbe farcela. Il difensore si era fatto male nell’amichevole Italia-Germania, ma ieri è stato provato al centro della difesa con Paletta. L’altro grande dubbio riguarda l’attacco: Bacca è in vantaggio su Lapadula. Il colombiano spera di sbloccarsi nel derby. L’Inter va verso il 4-3-3 (Pioli pensa anche al 4-4-2): è Brozovic a essere in vantaggio su Banega, mentre in attacco spazio a Candreva e Perisic al fianco di Icardi.
(Fonte: Salvatore Riggio, il Messaggero 20/11/16)
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