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IlMessaggero – La gara perfetta dura quasi un tempo, poi gli errori che affondano

Francesco Parrone

La gara quasi perfetta chiesta da Roberto Mancini dura soltanto 57′, quando Palacio sbaglia il raddoppio con un tiro da buona posizione. Un errore che si fa sentire sul morale nerazzurro perché 6′ dopo una papera di Carrizo spalanca...

La gara quasi perfetta chiesta da Roberto Mancini dura soltanto 57', quando Palacio sbaglia il raddoppio con un tiro da buona posizione. Un errore che si fa sentire sul morale nerazzurro perché 6' dopo una papera di Carrizo spalanca la strada al 2-1 del Wolfsburg che si presenterà a San Siro giovedì prossimo (ore 21.05) con la determinazione di strappare il pass per i quarti di finale. E lo potrà fare conmaggior tranquillità perché al 30' della ripresa segna il 3-1 e mette un po' più al sicuro il risultato. Al gol di Palacio (5') rispondono Naldo (28') e la doppietta di De Bruyne (63' e 75'), ma è la prestazione di Carrizo a finire sotto accusa. Un piccolo passo indietro per l' Inter, che domenica sera ospiterà il Cesena a San Siro e poi avrà quattro giorni di tempo per preparare il ritorno con i tedeschi. Quella sarà per Mancini una gara fondamentale, forse la prima vera finale della sua seconda avventura ad Appiano Gentile. Servirà un 2-0 contro il forte Wolfsburg, secondo in Bundesliga alle spalle del Bayern Monaco. L'inizio dell'Inter fa presagire una gara a tinte nerazzurre. Il vantaggio della squadra di Mancini arriva da una iniziativa di D'Ambrosio: l'esterno ruba palla a Schurrle e lancia Icardi, assist per Palacio che insacca in rete. L' Inter sembra in buona forma e al 21' sfiora il raddoppio con Hernanes, ma al 27' è Carrizo a salvare l'1-0 con una prodigiosa parata sul colpo di testa ravvicinato di Caligiuri. È il preludio al pari perché 60 secondi dopo è il colpo di testa di Naldo a rimettere il match in parità.

LA CADUTA - Nella ripresa l'Inter gioca soltanto 12' fino all'errore sottoporta di Palacio. Da qui la barca nerazzurra affonda. Mancini ridisegna l'assetto tattico e sostituisce Hernanes con Vidic puntando sulla difesa a tre. I tedeschi approfittano dell'errore di Carrizo e raddoppiano al 18' con De Bruyne: passaggio corto del portiere argentino per Juan Jesus, ma Vieirinha anticipa il difensore brasiliano e serve De Bruyne che non sbaglia. Trovato il raddoppio, il Wolfsburg non molla e al 30' triplica ancora con De Bruyne che su punizione sorprende Carrizo sul suo palo. Quello che rimane dell'orgoglio dell'Inter si frantuma sulla difesa tedesca. Nel finale i nerazzurri hanno due occasioni, ma il Wolfsburg si salva. La resa dei conti è rinviata alla sfida del ritorno. Tra sei giorni a San Siro serve l'impresa dell'Inter. Questa volta non si può sbagliare.