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IlSecoloXIX – Palacio e Milito con Alvarez. Mazzarri prova il tris d’attacco…

Francesco Parrone

Tra mercato e campionato. Quello dell’Inter prende corpo. In una sola giornata la dirigenza nerazzurra ha ha trovato un accordo con il San Paolo per il prestito oneroso di un anno e mezzo di Alvaro Pereira, i brasiliani avranno il diritto di...

Tra mercato e campionato. Quello dell’Inter prende corpo. In una sola giornata la dirigenza nerazzurra ha ha trovato un accordo con il San Paolo per il prestito oneroso di un anno e mezzo di Alvaro Pereira, i brasiliani avranno il diritto di riscatto del cartellino fissato a sette milioni. Contemporaneamente Piero Ausilio ha accelerato le operazioni per l’acquisto dal Nantes di Filip Djordjevic, attaccante del Nantes e della nazionale serba in scadenza di contratto a giugno.  L’attaccante aveva un accordo di massima con la Lazio per sbarcare a Roma a parametro zero in vista del prossimo campionato, ma l’Inter ha agito d’anticipo. Proprio ieri Ausilio ha incontrato l’agente Fifa Alessandro Lucci, con cui ha parlato dell’affare. Vista l’imminente scadenza del contratto con il Nantes il giocatore dovrebbe essere acquistato per una cifra intorno al milione di euro. «Contatti con l’Inter? No, non ne abbiamo avuti. Se l’Inter lo vuole subito deve parlare con noi. Al Nantes noi tutti pensiamo che abbia già firmato con la Lazio», ha detto il presidente del Nantes.

Il ds dell’Inter ha incontrato anche Cristian Chivu, fermo dall’estate scorsa per un’operazione a un piede. L’accordo tra il difensore e inerazzurri scadrà alla fine di questa stagione e non verrà rinnovato, è possibile che le parti trovino un accordo per “uscire” dal contratto con qualche mese d’anticipo. Nel frattempo per la squadra si avvicina la prima giornata del girone di ritorno contro il Genoa. Walter Mazzarri, in questi giorni, ha provato più volte la soluzione con Palacio e Milito in allenamento insieme ad Alvarez. Due le possibilità: una partenza dal 1’ con il trio argentino in avanti oppure una conferma del modulo a una sola punta per avere Milito più fresco a partita in corso.

Avversario dell’Inter sarà Gasperini, allenatore del Genoa con un breve e sfortunato trascorso in nerazzurro in nerazzurro, chiuso con una lunga coda polemica. «Siamo stati insieme qui due mesi, ma io ho visto che era un uomo vero, con cui mi piaceva lavorare. Io sono venuto qui perchè lui ha dato l’ok. Non mi piace commentare quello che ha detto su Calciopoli, ci sono altre persone che potranno farlo al mio posto. Il Genoa è una squadra forte, dobbiamo entrare in campo con umiltà. Non saprei dire perchè Gasperini non ha fatto bene qui perchè, ripeto, io ero appena arrivato. Certo aveva avuto dei brutti risultati, qui c’è tanta pressione, poi ha provato a mettere la difesa a tre e non è stata assorbita bene dal gruppo». Il momento dell’Inter non è dei migliori. «In allenamento facciamo quello che vuole il mister,dopola partita contro il Chievo eravamo scontenti perchè la palla non riusciva a entrare. Ieri ha parlato con noi, ha detto che è contento di quello che stiamo facendo sul campo, ma che però non basta e dobbiamo fare di più», ha detto Jonathan, che poi è tornato sulle proteste dei nerazzurri verso gli arbitri. 

«Ho rivisto a casa le partite e ho visto che c’erano dei rigori a nostro favore che non sono stati fischiati in alcune occasioni. Gli arbitri sono umani come noi e possono sbagliare, ma con l’Inter sta succedendo sempre. Quello che chiediamo è che quando c’è una decisione da prendere la prendano. Dovrebbero parlarne con i loro capi e capire che cosa sta succedendo».