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Impallomeni: “Lautaro deve vincere la depressione. Grande atteggiamento dell’Inter”

Andrea Della Sala

L'ex calciatore, intervistato da Tmw Radio, ha parlato della sconfitta dell'Inter a San Siro contro il Liverpool e dei problemi in attacco

L'ex calciatore Stefano Impallomeni, intervistato da Tmw Radio, ha parlato della sconfitta dell'Inter a San Siro contro il Liverpool e dei problemi in attacco:

Come valuta il ko dell'Inter contro il Liverpool?

"E' stata una bella partita, mi è piaciuta molto, l'Inter ha fatto una grande partita, pessimo risultato ma grande atteggiamento. Non si deve buttare giù per questo. Era curioso sapere di vedere il gap tra calcio italiano e inglese, ma in queste sfide conta l'abilità del singolo. Hanno segnato Firmino e Salah, dall'altra parte Dzeko e Lautaro hanno avuto poche opportunità. Poi quando hai dei terzini importanti come i loro, che fanno assist e spingono, stai già un passo in avanti. L'Inter deve prendere questa sfida come uno step per andare avanti".

Davanti il problema dell'Inter è quello dei gol:

"Dalle sfide dirette emergono i campioni. Loro hanno fatto la differenza su calcio piazzato. L'Inter doveva sfruttare di più Perisic, che in un paio di occasioni ha sfondato dal suo lato, vedi la traversa di Calhanoglu. Dzeko e Lautaro sono ottimi attaccanti, ma dipende tutto dalla crescita collettiva del gruppo. Loro sono poco incisivi perché sono splendidi assistenti per la squadra. E così perdono personalmente qualcosa. Lautaro va recuperato, non è un brocco ma vive una 'depressione' legata alla non realizzazione. Dzeko la subisce di meno, perché è abituato a un certo ruolo. Lautaro non si sente più sicuro, nonostante Inzaghi gli dia sempre fiducia. Avesse segnato di testa su quel cross di Perisic nella ripresa sarebbe cambiata la partita".