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Le sue parole, dopo il gol segnato contro il Messico, il primo con la Nazionale argentina, hanno sollevato un polverone. Il capitano dell'Inter, Mauro Icardi, aveva detto: «In questa nuova fase ci siamo sentiti a nostro agio, molto bene. Con tutto lo staff tecnico... Ho vissuto nella Seleccion e non c'era un gruppo così unito, tanta amicizia... Quando sono arrivato qui mi non mi sentivo come mi sento oggi. Ora ci sono molti giovani e prima c'erano molti giocatori d'esperienza...».
Alle sue parole ha replicato il portiere della selezione di Scaloni, portiere dello United, Sergio Romero che ha detto: «Avevamo un peso importante e quando la responsabilità ricade su cinque, sei, sette e otto giocatori diventa molto difficile ed è difficile sorridere quando si viene presi di mira. Io ero uno di loro. Sfortunatamente è andata così, ma forse è andata così per la situazione che abbiamo vissuto come gruppo. Se Icardi l'ha vissuta in quel modo è un peccato, perché avrebbe sicuramente potuto sfruttare gli assist di uno come Messi, che ti può mettere la palla giusta in qualsiasi momento, che sia per il Kun Aguero o per chiunque altro».
(Fonte: La Nacion)
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