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Giovani, di talento e con un domani importante davanti. Oggi i tifosi nerazzurri a Riscone vedranno all’opera (nella ripresa) Jens Odgaard e Nicolò Zaniolo, i due baby acquistati per il futuro. Per assistere alle prodezze di Facundo Colidio, l’attaccante del Boca che l’Inter si è assicurata anticipando la Juventus, invece, dovranno guardare la tv almeno fino a gennaio quando il ragazzo compirà 18 anni e magari sarà girato a un club... amico di Serie A. In attesa di capire se sarà chiuso l’investimento sui giovani del Genoa (Pellegri e Salcedo), la società di corso Vittorio Emanuele segue la strada della Juve che si assicura i ragazzi più promettenti in circolazione e li fa crescere in casa o mandandoli in prestito. I bianconeri sono facilitati dall’avere un fatturato più alto (e quindi maggiori disponibilità), ma anche l’Inter è attenta. Di Odgaard e Zaniolo ormai si sa quasi tutto. Monchi ha provato ad avere il danese inviandogli sms fino all’ultimo momento. Si dice un gran bene anche del figlio d’arte Zaniolo: adesso fa il trequartista, ma ha un futuro da mezzala. Se entrambi completeranno il percorso di crescita in Primavera che la dirigenza si aspetta, saranno due elementi della futura prima squadra. Nel giro dei grandi invece andrà direttamente Colidio che sarà pagato 7 milioni. L’accordo tra Inter e Boca c’è già, ma va trovato quello tra i nerazzurri e il ragazzo. In Argentina è considerato un crack, il 2000 più promettente in circolazione, una prima punta che ricorda... Tevez. L’affare era stato impostato dal ds Ausilio che negli scorsi giorni aveva incontrato il segretario generale del Boca, Christian Gribaudo. Avevano parlato del possibile trasferimento di Medel alla formazione di Buenos Aires e del talentino che l’Inter si è assicurata grazie anche all’aiuto del vice presidente Zanetti. Colidio compirà 18 anni il 4 gennaio e a quel punto potrà venire in Italia per giocare magari in una società che abbia un posto da extracomunitario libero.
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